Ho sempre pensato che il giorno del mio primo compleblog sarebbe stato un giorno di bilanci: ricette, post, commenti, visualizzazioni, follower, like… E, invece, no, alla fine ciò che conta non sono affatto i numeri ma tutto il resto. Una passione che se prima mi sembrava grande oggi lo è di più, immensa. 365 giorni vissuti intensamente in cui ho imparato a vivere le stagioni (non mi sognerei mai più di preparare delle melanzane e dicembre), a valorizzare gli ingredienti del territorio, a fare la pasta in casa, a sperimentare ricette creative e a utilizzare nuove tecniche (ad esempio, il temperaggio del cioccolato). Ho creato molto, mi sono divertita tanto, mi sono documentata un sacco…ma più di tutto, ho conosciuto un sacco di belle persone! Persone con cui è stato facile aprirsi perché già avevamo una passione in comune e quindi tutto il resto è stata una piacevole scoperta (situazioni famigliari simili, stesse origini, stessa città di residenza).
E’ a voi, quindi, che dedico questo mio primo anno di blog. A voi, che ogni giorno mi ispirate con le vostre creazioni, che avete saputo stimolare la mia creatività con i vostri contest, che mi avete saputo gratificare con i vostri commenti, la vostra presenza, il vostro pensiero. Vi abbraccio forte e offro a tutti un cioccolatino dell’amicizia, un contrasto di sapori (cioccolato fondente/lampone) come piace a me, con la frutta che – come avrete capito – mi piace infilare dappertutto, dolce o salato che sia.
Il temperaggio del cioccolato. Che grande soddisfazione! E’ stata in assoluto la ricetta per la quale mi sono documentata di più, che ho sperimentato più volte prima di potermi ritenere soddisfatta e condividere con voi una prima ricetta di cioccolatino lucido e croccante al punto giusto. Come ho fatto? Iniziamo dagli ingredienti…
- cioccolato fondente di ottima qualità
- lamponi
- Tagliare il cioccolato a pezzetti piccoli, possibilmente della stessa dimensione. Mettere a sciogliere ⅔ del cioccolato in un pentolino a bagnomaria (lesson number 1: far bollire l'acqua, poi spegnere il fuoco; lesson number 2: il pentolino non deve essere a contatto con l'acqua).
- Quando il cioccolato si è completamente fuso e ha raggiunto una temperatura di 48° (il termometro è a dir poco fondamentale!), iniziare ad inserire, poco per volta, il cioccolato tenuto da parte, facendolo fondere e controllando che la temperatura scenda a 30° (lesson number 3: questa è la temperatura di temperaggio del cioccolato fondente, per il cioccolato al latte è 28° e per quello bianco 26).
- A questo punto, il cioccolato può essere lavorato ma bisogna farlo abbastanza in fretta per evitare che la temperatura si abbassi ulteriormente. Se dovesse accadere (vi accorgerete che è meno fluido) riportarlo sul bagnomaria facendo attenzione a non superare le temperature sopra indicate.
- Per ottenere questi deliziosi cioccolatini, ho versato il cioccolato negli stampini (io ho usato quelli in silicone), ho inserito delicatamente un lampone per cioccolato, facendo attenzione a metterli "sdraiati" per avere l'effetto taglio trasversale quando ho diviso in due il cioccolatino. Ho sbattuto tutto lo stampo un paio di volte sul piano di lavoro per eliminare eventuali bolle d'aria e ho riposto lo stampo in frigorifero a solidificare per una mezz'oretta. Infine, gli ho estratti delicatamente dallo stampo.

8 Comments
Briciole di Bontà
3 Giugno 2013 at 7:16fantastico..
unpinguinoincucina
3 Giugno 2013 at 11:04Grazie! :)
Memole
3 Giugno 2013 at 7:22Golosissimi…Uno tira l'altro!!!
unpinguinoincucina
3 Giugno 2013 at 11:05Confermo…spazzati in un attimo! ;)
Anonimo
21 Dicembre 2013 at 16:46però le bolle d'aria sono rimaste…
unpinguinoincucina
21 Dicembre 2013 at 19:11Nei cioccolatini? Beh, la perfezione la lasciamo ad altri, noi siamo qui a divertirci.
ines
24 Marzo 2020 at 19:21per atemperare il cioccolato la temperatura deve salire (45-50), scendere (28-29), salire (31-32). hai dimenticato l’ultimo passaggio. quando aggiungi il cioccolato freddo a quello caldo, tieni da parte una parte (calda), che aggiungerai alla fine per rialzare la temperatura a 31-32 gradi , un saluto!
Danja Giacomin
6 Aprile 2020 at 15:45Hai ragione, grazie per avermelo segnalato! ^.^ Tra l’altro, ora che mi ci fai pensare, è proprio tanto che non lavoro con il cioccolato. Ora che arriva il carico di Pasqua potrebbe essere un’ottima occasione per riprendere! ;-)