Sono giunta ormai quasi alla fine del mio mese di (forzata) astinenza totale dal lattosio in qualsiasi forma e dose. L’allergologo mi aveva prescritto questa dieta ferrea per iniziare poi a reintrodurre progressivamente piccole dosi di lattosio e potere valutare meglio le mie personali soglie di intolleranza. Dura è stata dura e lo sarà ancora perché comunque dovrò rinunciare quasi totalmente a tante cose che mi piacciono. Dico quasi totalmente perché per fortuna per i momenti speciali, quelle voglie che secondo me sono irrefrenabili (tipo la pizza “filante” con taaaanta mozzarella o un bel gelatone tutto crema e panna montata), ci sono degli integratori che possono aiutarci a digerire il famigerato lattosio. ;)
Però una cosa buona me la porto dietro da questa esperienza: ho avuto modo di scoprire tutto un mondo di gustosissime alternative. Dai miei overnight oats con latte di soia, di riso o di avena che ormai sono diventati la mia colazione preferita, all’uso del latte di cocco al posto della panna da cucina (qui) che adoro perché ha un sapore meraviglioso che contrariamente a quanto si potrebbe pensare è molto versatile, e ovviamente il tofu che fino ad oggi ho sempre trovato molto povero di sapore. E invece…
Ecco a voi la prima torta salata, anzi, il primo strudel salato in cui non ho assolutamente sentito la mancanza del formaggio.
- 1 rotolo di pasta sfoglia quadrata
- 300g di pomodorini ciliegini
- 150g di tofu alle erbe
- 3 cucchiai di olive taggiasche snocciolate (le mie erano in salamoia)
- 2 cucchiai di uvetta
- 1 cucchiaio di pinoli
- 6 foglie di basilico fresco
- semi di sesamo
- olio evo
- sale
- Per il ripieno, lavare i pomodorini, tagliarli a metà e riunirli in una ciotola.
- Aggiungere il tofu tagliato a cubetti, le olive, l'uvetta, i pinoli, il basilico spezzettato grossolanamente e 1 cucchiaino di olio extravergine d'oliva. Mescolare delicatamente e aggiustare di sale.
- Stendere la pasta sfoglia, versare il ripieno al centro, ripiegare verso l'interno i lembi del lato corto e arrotolare delicatamente per formare lo strudel.
- Posizionarlo su una teglia da forno ricoperta di carta forno (va benissimo quella in dotazione) con la chiusura rivolta verso il basso.
- Preparare un'emulsione con un cucchiaio di acqua, un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, un pizzico di curcuma (servirà a "mimare" l'effetto giallo dell'uovo spennellato) e un pizzico di sale. Spennellare questa emulsione sullo strudel, inciderlo con tre tagli in diagonale per permettere al ripieno di sfiatare in cottura e spolverare con i semi di sesamo.
- Cuocere nel forno ventilato preriscaldato a 180° per 25 minuto e comunque fino a quando sarà bello dorato.
10 Comments
Ely Valsecchi
20 Settembre 2013 at 6:47Goloso e diverso con il tofu!!!! Assolutamente da provare!!!! Baci
unpinguinoincucina
20 Settembre 2013 at 10:34Ciao Ely, sono felice che ti piaccia!!! :) Un abbraccione
Letizia Cicalese
20 Settembre 2013 at 7:30Che bell'aspetto! Sono sicura che la mancanza dei latticini non si senta affatto, dev' essere buonissimo :)
Baci!
unpinguinoincucina
20 Settembre 2013 at 10:34Confermo, l'effetto è quasi come se ci fosse qualche elemento "formaggioso" e invece… ;)
Valentina
20 Settembre 2013 at 10:39wow!!! me lo sto guardando giusto adesso, prima di pranzare…buonissimo! Tutti ottimi ingredienti!
Buon fine settimana Danja, a presto!
unpinguinoincucina
20 Settembre 2013 at 13:30Grazie, Vale, un abbraccio e a presto! :**
Cuoca Pasticciona
20 Settembre 2013 at 12:27Immagino quanto possa essere brutto eliminare il latte dall'alimentazione però quando si parla di salute tutto è lecito! Ti ripaghi però egregiamente con questo strudel, chissà quanto è buono :)
unpinguinoincucina
20 Settembre 2013 at 13:29Lungi da me farmi intralciare da questo piccolo inconveniente dei latticini! ;) hehe
Miss Becky
20 Settembre 2013 at 16:02Mi sembra ottimo, da provare…magari per le mie amiche vegane :P
unpinguinoincucina
21 Settembre 2013 at 5:41Con le amiche è perfetto! Gli ometti alla parola "tofu" tendono sempre a storcere un po' il naso ;) hehe