Ve lo ricordate il contest de La Cucina Italiana in collaborazione con Curtiriso che ho vinto insieme ad altre foodblogger? Il premio era nientepopodimenoche un corso di cucina presso la prestigiosa Scuola della Cucina Italiana Tema: il riso. Beh, due settimane fa il gran giorno è finalmente arrivato e io non solo ho potuto assistere ad una lezione di Fabio Zago, uno dei pilastri della Scuola, ma ho anche avuto finalmente l’occasione di conoscere meglio qualche collega. Ringrazio Tania, Lina e Raffaella per la splendida compagnia e ringrazio il direttore de La Cucina Italiana, Anna Prandoni che ci ha accolte e ci ha pure fatto fare un giro della redazione. :) Bellissima esperienza davvero!
Ma veniamo alla ricetta di oggi…ovviamente a base di riso, Carnaroli per la precisione.
- 160g di riso Carnaroli
- 8 scampi
- 300g di zucca pulita
- liquirizia in polvere
- brodo vegetale
- olio
- sale e pepe
- Tagliare la zucca a dadini e farla cuocere in una casseruola con un filo di olio extravergine d'oliva. Quando la zucca è cotta, aggiustare di sale e insaporire con un pizzico di timo in polvere.
- Unire il riso e farlo tostare bene. Bagnare con il vino bianco e lasciare evaporare prima aggiungere poco brodo vegetale. Portare a cottura aggiungendo altro brodo vegetale quando serve.
- Nel frattempo, sgusciare gli scampi, tenendone da parte due per guarnire i piatti, e tagliarli a pezzetti.
- Quando il riso è al dente, unire gli scampi, togliere dal fuoco e mantecare bene. Poggiare sopra al riso bollente i due scampi interi, coprire e lasciare riposare due minuti. Gli scampi cuoceranno a contatto con il calore del riso quel tanto che basta.
- Prima di impiattare, prelevare i due scampi e tenerli da parte. Cospargere il risotto impiattato con un pizzico di liquirizia in polvere e guarnire con lo scampo intero.
Tornando al corso: curiosi di sapere cosa abbiamo cucinato? Un menù completo tutto a base di riso che ovviamente ci è “toccato” mangiare al termine della lezione: arancini con crema di burrata, risotto alle rape rosse e gorgonzola, timballo di riso alla milanese con ragout di ossobuco e, per finire, crocchette di riso alla vaniglia. Io, dopo, ho pure avuto il coraggio di andare al lavoro! ;)
8 Comments
Barbara Baccarini
10 Ottobre 2013 at 8:50mamma mia che buono!!!
interessante l'abbinamento liquirizia-zucca,da provare di sicuro!!
solo una curiosità:dove la trovi quella in polvere?
se ti fa piacere ti invito a partecipare al mio contest!
a presto
unpinguinoincucina
10 Ottobre 2013 at 9:12Ah, già, è vero, Barbara, lo avevo visto! Ma certo che partecipo! :)
La liquirizia in polvere l'ho trovata al Tiger Store a Milano. Ma si può anche fare in casa riducendo in polvere con il robot da cucina una comunissima stecca di liquirizia.
A presto! :**
Barbara Baccarini
3 Novembre 2013 at 12:22Danja le tue ricette sono bellissime solo che posso inserirne solo una per categoria…aspetto di sapere come muovermi
unpinguinoincucina
3 Novembre 2013 at 21:01Usti, arrivo così scelgo!
Memole
10 Ottobre 2013 at 9:28Squisitissimo!!!
unpinguinoincucina
10 Ottobre 2013 at 20:09Grazie, Memole!
Miss Becky
11 Ottobre 2013 at 13:01Troppo buono questo risottino!!!! Un bacio a quelle magiche manine
unpinguinoincucina
11 Ottobre 2013 at 14:55Grazie, mia cara!!! Bacioniiiii