Venerdì…ma soprattutto fine mese! Non so voi, ma a me questo febbraio è sembrato interminabile. Abbastanza assurdo visto che è il mese più corto dell’anno! Comunque, fatto sta che la settimana si porterà finalmente via febbraio e con lui, si spera, almeno la pioggia visto che manca ancora un po’ alla primavera.
Che programmi avete per il weekend? Io sarò molto mangereccia…cena tra amici, brunch, merenda con gli amichetti. Meglio partire leggeri, che dite? Almeno nell’antipasto. Serve ad alleggerire la coscienza in vista degli immancabili peccati di gola ;)
Ispirata da una ricetta presente sul numero di febbraio de La Cucina Italiana.
Insalata di melone d'inverno, puntarelle e anacardi
Autore: Danja Giacomin
Portata: contorni e insalate
Porzioni: 2
Ingredienti
- 120g di melone d'inverno pulito (quello con la buccia gialla e la polpa bianca)
- 60g di puntarelle
- 40g di songino
- 20g di anacardi tostati
- 2 acciughe
- olio evo
- sale
Procedimento
- Pulire le puntarelle, tagliarle a fettine e metterle a bagno in acqua fredda per un'ora.
- Tagliare il melone a cubetti.
- Riscaldare un filo d'olio extravergine d'oliva e farvi sciogliere le acciughe a fiamma bassa.
- Riunire frutta e verdura in una ciotola e condirli prima l'olio alle acciughe e poi con un altro filo d'olio extravergine d'oliva. Aggiustare di sale e cospargere con gli anacardi.
Che dire…buon weekend a tutti! Divertitevi e mangiate e bevete bene, mi raccomando! :)
7 Comments
Letizia Cicalese
28 Febbraio 2014 at 16:32Adoro questo melone, mi piace quasi più del classico estivo.. bella bella questa insalata, ti copierò ;)
unpinguinoincucina
2 Marzo 2014 at 19:23Sono stata fortunata, in effetti era dolcissimo! :)
Valeria Della Fina
28 Febbraio 2014 at 18:38Freschissima questa insalata, davvero deliziosa :)
Un bacio :)
unpinguinoincucina
2 Marzo 2014 at 19:23Grazie, Valeria! Bacioni e buon inizio settimana! :)
edvige
1 Marzo 2014 at 18:03Se tu mi prepari le puntarelle io ci sto….si può acquistare un attrezzino a Trieste per le puntarelle ma il costo mi sembra esorbiatante…25 euro che se lo tengono aspetto che qualcuno me li tagli….ti offri…. scherzo un abbraccio ciaooo
unpinguinoincucina
2 Marzo 2014 at 19:24Oddio, mi fai venire il dubbio di tagliarle male :(…io le ho sempre fatte a listarelle sottili e poi messe a bagno per farle arricciare. A me così piaccioni ;)
Baci
edvige
2 Marzo 2014 at 19:28Perfetto ma a Trieste per le puntarelle sono sofistici, praticamente devo essere sottilissime infatti per attrezzo assomiglia un pò a quello per tagliare le uova sode solo che la trama è più fitta in modo che vangano sottili anche se non come li fa la mia consuecera (per me è matta) impiega due ore per tagliare l'equivalente di due/tre porzioni con relativo scorticamento dita ovviamente….io ci rinuncio le taglio sottili come le tue e stop. Ciaooooooo bacione