E se vi dicessi che della festa di oggi non ne voglio proprio parlare? Non mi piacciono le mimose, non mi piace nemmeno la torta a loro dedicata, non amo le feste e sto alla larga dagli estremismi. Mi piace mangiare bene, quello sì, e mi piace condividere questa mia passione. Perciò, donne all’ascolto, questa ricetta la dedico a voi che ogni giorno vi fate in quattro (ma anche in cinque, in sei, in sette…) per conciliare casa, famiglia, lavoro, vita di coppia e – da non trascurare! – vita sociale.
Uno spaghetto facile e veloce con quello strano tubero che in molti mi chiedete come usare. Non spaventatevi! E’ un po’ difficile da sbucciare, ma poi si cuoce normalmente, lesso o al salto come le patate, con un sapore che ricorda un po’ i carciofi. Provatelo in questo saporito pesto, vedrete che non potrete più farne a meno! ;-)
Spaghetti alla chitarra con pesto di topinambur, speck e nocciole
Ingredienti per 2 persone:
200g di spaghetti alla chitarra
50g di speck a dadini
200g di topinambur
1 cucchiaio colmo di pecorino grattugiato
1 manciata di nocciole tostate
prezzemolo tritato
aglio in polvere
olio evo
sale e pepe
Sbucciare i topinambur, tagliarli a fette sottili e tuffarli in una ciotola con acqua e limone per farli scurire.
In un’ampia padella antiaderente far scaldare un filo di olio extravergine d’oliva con un pizzico di aglio in polvere, aggiungere i topinambur e farli cuocere finché non saranno teneri, aggiungendo un po’ di acqua via via. A fine cottura, tenerli da parte per farli intiepidire.
Lessare gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata.
Frullare i topinambur con il pecorino, un po’ di prezzemolo e un pizzico di sale. Aggiungere a filo olio extravergine d’oliva fino a ottenere la classica consistenza del pesto.
Rosolare i dadini di speck in una padella antiaderente senza aggiunta di condimenti finché non diventano croccanti.
Tritare grossolanamente le nocciole tostate.
Scolare la pasta al dente, conservando un bicchiere di acqua di cottura.
Condire la pasta con il pesto e lo speck croccante aggiungendo un po’ di acqua di cottura per far legare bene il condimento.
Distribuire nei piatti e cospargere con la granella di nocciole.
Servire subito.
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