Udite, udite, il Pinguino ha preparato un piatto di selvaggina! Era da un po’ che mi ci volevo cimentare ma tra pigrizia e poca (diciamo anche, nessuna) occasione di reperire la materia prima, non ne avevo ancora mai avuto l’occasione. Poi, è capitato che mio papà si sia presentato con questa sella di capriolo surgelata. L’ho tenuta lì un po’, in cerca di ispirazione, finché mi sono decisa, facendo un po’ un mix di varie ricette lette qua e là, soprattutto su siti e blog tedeschi.
Premetto che non sono né un’appassionata né un’esperta di selvaggina ma questa ricetta semplicissima mi è piaciuta davvero tanto. Sì, sì, avete letto bene: semplicissima. Soprattutto, se, come me, usate la scorciatoia del cavolo rosso già pronto. Nulla vi vieta però di stufarlo con la vostra ricetta preferita (al vino rosso, agrodolce, con le mele, ecc ecc), perché sarà sempre e comunque una ricetta alla portata di tutti. Parola di Pinguino! ;-)
Sella di capriolo con fichi secchi e cavolo rosso
Ingredienti per 2 persone:
450g di filetto di sella di capriolo
olio evo
sale e pepe
1 vasetto di cavolo rosso stufato (io ho usato questo)
6 fichi secchi
Preriscaldare il forno a 100°, funzione statica.
Lavare la carne, asciugarla con carta cucina, ripulirla eventualmente con un coltello affilato e insaporirla con sale e pepe.
Riscaldare un filo di olio extravergine d’oliva in una casseruola adatta alla cottura in forno e farvi rosolare la sella di capriolo su tutti i lati.
Infornare la carne e proseguire la cottura per circa 50 minuti.
Nel frattempo, riscaldare il cavolo rosso in una casseruola insieme ai fichi divisi in quattro spicchietti.
Sfornare il capriolo, lasciarlo riposare un paio di minuti e tagliarlo in medaglioni di 2cm di altezza.
Servire la sella di capriolo su un letto di cavolo rosso e fichi secchi.
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