Dolcetto o scherzetto? Pare un dolcetto ma dentro c’è lo scherzetto. ;)
Un’altra delle mie eresie, lo so. E sono pure altoatesina! Ma non sapevo come altro chiamarlo: è uno strudel, ci sono le mele…ma ci sono anche lo speck e la fontina. Come avrete notato, mi sto proprio appassionando a questi strudel salati. Trovo che siano la soluzione ottimale quando si è in due perché ti puoi sbizzarrire con i ripieni senza creare delle bombe caloriche perché il fatto di doverlo poi arrotolare ti impedisce di sovracaricarlo. E poi, la sua forma a scrigno è perfetta per far amalgamare bene i vari ingredienti senza dover ricorrere a uova, panna o ricotta. Meglio star leggeri per chi, come noi, si ritrova a cenare a tarda sera.
Strudel di mele…salato
Ingredienti per uno strudel:
1 rotolo di pasta sfoglia
1 mela Granny Smith
speck a fette sottili
fontina a fette
un goccio di latte
semi di sesamo
glassa di aceto balsamico
Srotolare la pasta sfoglia insieme alla sua carta e punzecchiarla con una forchetta.
Ricoprire, lasciando liberi i bordi, prima con le fettine di speck, poi con le fette di fontina e, infine, con la mela tagliata a spicchi e affettata, possibilmente con l’aiuto di una mandolina. Io ho anche lasciato la buccia, ma se preferite potete anche toglierla.
Rimboccare i lembi dello strudel e avvolgerlo posizionando il lato della chiusura rivolto verso il basso.
Spennellare con poco latte e cospargere con i semi di sesamo.
Cuocere nel forno ventilato a 180° per 30-35 min.
Servire tiepido, tagliato a fette e decorato con un po’ di glassa di aceto balsamico che ben si sposa con la nota acidula del ripieno.
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