Modalità svuota-dispensa on. Dopo l’estate della bottiglia di Moscato esplosa in salotto, quella degli insetti nella pasta e nella farina e quella del frigorifero rimasto senza corrente dopo un black-out in città, quest anno ho deciso di giocare d’anticipo impegnandomi come non mai a finire le scorte in casa. Non riuscirò a finire proprio tutto (avete presente la dispensa di una foodblogger???) ma sono comunque molto soddisfatta di tutto quello che sono riuscita a creare con quello che avevo in casa. :)
Prendete questo antipasto: una scatola di ceci (ok, quelli li avrei anche potuti lasciare, ma vabbè), una confezione di salmone affumicato che sarebbe scaduto mentre siamo via, un albume surgelato un paio di giorni fa e un avanzo di burro al lime (quello utilizzato per la tartare di branzino) anch’esso surgelato. Alzi la mano chi avrebbe detto che era una ricetta svuotafrigo! Vi dirò di più: questi cracker sono senza glutine. :)
Cracker di ceci con burro al lime e salmone affumicato
per i cracker:
1 barattolo di ceci lessati
1 albume
65g di farina di ceci
sale
inoltre:
100g di salmone affumicato
20g di burro al lime
Preriscaldare il forno a 180°.
Frullare i ceci con gli albumi fino a ottenere un composto abbastanza liscio e omogeneo.
Unire la farina di ceci e il sale e impastare (se dovesse risultare troppo umido, unire altra farina di ceci).
Stendere l’impasto (sarà molto morbido, ma è giusto così) su un ripiano spolverato di farina di ceci e ritagliare dei rettangoli più o meno regolari.
Distribuirli su una teglia rivestita di carta forno e cuocerli nel forno caldo per 20-25 minuti fino a doratura.
Qui potete trovare la ricetta del mio burro al lime.
Il bello sarà poi rientrare a Milano a Ferragosto, con la dispensa vuota e tutto chiuso. Ma ci penseremo poi, con quella calma zen (si spera) tipica del post vacanza… hahaha
6 Comments
Una cucina per Chiama
28 Luglio 2015 at 11:50Stuzzicanti e molto carini questi cracker! Sono ottimi per un aperitivo immagino! Li devo preparare anche se non ho questa roba in frigo..la compro!
Marco di Una cucina per Chiama
Danja Giacomin
28 Luglio 2015 at 11:52Sono perfetti per l’aperitivo e si preparano anche all’ultimo! Albume, ceci e farina di ceci sono indispensabili, il resto è un consiglio, ma sono ottimi anche da soli!! ;)
lorenza
28 Luglio 2015 at 14:34la voglio proprio provare ricetta gustosa
Danja Giacomin
28 Luglio 2015 at 17:32Vedrai che buoni! Li vorrai rifare subito!!! :D
Sara
5 Giugno 2017 at 11:02Ciao!
Partendo dal presupposto che le mie capacità in cucina non sono esagerate, ho provato a farli ieri sera, ma l’impasto mi risultava troppo morbido e si attaccava al mattarello, nonostante abbia aggiunto una discreta quantità di farina di ceci.
Quindi volevo chiederti dei consigli: io ho usato la scatola di ceci da 400g, dopo averli scolati. L’albume l’ho messo tal quale, senza montarlo a neve.
Hai qualche consiglio per le niubbe in cucina? Ho sbagliato qualcosa?
(Ho provato anche gli hamburger di salmone e cavolfiore, che invece sono venuti BUONISSIMI!)
Danja Giacomin
5 Giugno 2017 at 15:17Ciao Sara,
sono andata a rileggermi attentamente la ricetta perché era da un bel po’ che non li facevo. Innanzitutto, ti confermo che avevo utilizzato una scatola di ceci grande (peso sgocciolato sui 240-250g per intenderci) e che l’albume va usato così com’è. La quantità di farina di ceci, invece, potrebbe variare anche dal tipo di ceci utilizzati (alcune marche, ad esempio, sono più “al dente” di altre). In effetti, ricordo che l’impasto era molto morbido e un po’ “ostico” da lavorare. Una soluzione potrebbe essere quella di stenderlo tra due fogli di carta forno, infarinando sotto e sopra, e poi staccare delicatamente il foglio superiore e trasferire l’impasto con il foglio sotto direttamente sulla placca da forno, per poi ritagliare i crackers da lì prima di infornare. Spero di esserti stata utile! ;-)