Sono stanca. Non è passato neanche un mese dal mio rientro dalle vacanze e io sono già stanca. Cambio stagione (questa storia che ormai le mezze stagioni non esistono più mi ha stufata! non si può passare dall’infradito agli stivali nel giro di 24 ore, ecchecavolo!!!). Calo di tensione dopo l’inizio della scuola primaria. Mille pensieri che mi frullano in testa, treni che non voglio rischiare di perdere prima ancora di arrivare in stazione. Di tutto un po’.
La sera, torno a casa e alterno momenti di pigrizia assoluta ad altri di grande frenesia creativa. E quando non mi sento in vena ma ho comunque voglia di spignattare un po’ per scaricarmi, mi metto a navigare su internet o a sfogliare riviste. L’altra sera mi sono imbattuta in queste polpette su La Cucina Italiana di agosto e visto che, come ben sapere, alla frutta nei piatti salati non so resistere, il giorno dopo ho fatto la spesa e le ho preparate. Squisite! Un paio di queste e la vita ti sorride…o perlomeno la serata. ;)
Polpette di vitello con porri e pere
Ingredienti per 2 persone:
200g di polpa di vitello macinata
½ pera Williams
40g di porro
1 tuorlo
farina
aceto balsamico
miele di acacia
timo
basilico
prezzemolo
olio evo
sale e pepe
Lavorare la carne con il tuorlo, un cucchiaino di aceto balsamico, 2 cucchiai di erbe miste tritate e un pizzico di sale e di pepe.
Ricavare 10 polpette dal composto, infarinarle e rosolarle in una padella antiaderente con un filo di olio extravergine d’oliva su entrambi i lati. Tenerle da parte.
Affettare il porro e rosolarlo nella stessa padella con un filo di olio extravergine d’oliva, sale e pepe. Sfumare con mezzo bicchiere di acqua, coprire e stufare a fiamma vivace per 5 minuti.
Tagliare la pera a tocchetti (io ho lasciato la buccia) e unirla nella padella con i porri. Lasciare insaporire per pochi secondi e aggiungere anche le polpette. Una volta che le polpette si sono riscaldate, spegnere il fuoco.
Servire le polpette con un trito di erbe aromatiche fresche e completare con un filo di miele.
2 Comments
edvige
24 Settembre 2015 at 23:42Buono ho un dubbio per me sulle pere ma ci voglio provare appena possibile… Grazie cara un abbraccio e buona serata
Danja Giacomin
25 Settembre 2015 at 8:53Ciao Edvige, in realtà la pera non è per niente invadente o troppo dolce. Vedrai che nel complesso il piatto sarà molto equilibrato, con una leggera nota dolciastra. ;)
Bacioni e buon weekend!