Ieri sera avevo voglia di caldo, di profumo di buono, di qualcosa di sano e colorato da portare in tavola insieme al mio filetto di salmone arrosto. Nulla di più semplice (e, mi viene da aggiungere, meno sporchevole ;-p) di tutto ciò: una teglia, tre ingredienti, un condimento spaziale (e alcolico) e via in forno mentre con la Principessa ripassavamo scienze per la verifica di oggi.
Rosticciata di patate, finocchi e clementine
Ingredienti per 2 persone:
350g di patatine novelle
2 clementine
1/2 finocchio grosso
timo secco
1 cucchiaio di grappa
1 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaio di senape
1 cucchiaio di succo di limone (o, meglio ancora, di arancia)
sale e pepe
Preriscaldare il forno a 200°.
Tagliare il finocchi a spicchi e distribuirli su una teglia da forno ricoperta di carta forno.
Tagliare le clementine a fette trasversali, lasciando la buccia ben lavata prima, e distribuirle tra le fette di finocchi.
Disporre anche le patatine tra gli altri ingredienti e insaporire il tutto con le foglioline di timo.
In una ciotolina, emulsionare la grappa con l’olio, il succo di limone, lo zucchero di canna, la senape, una presa di sale e una macinata di pepe.
Versare il condimento sulle verdure e mescolare bene (io ho usato le mani) per fare in modo che tutto sia uniformemente condito.
Cuocere nel forno caldo per 40 minuti e passare per pochi minuti sotto al grill per una doratura finale.
PS. Come detto, io ho accompagnato il contorno con un filetto di salmone arrostito in padella e insaporito con un cucchiaio di sciroppo d’acero e l’abbinamento è stato super!
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