Seconda puntata del mio filone parallelo, quello che mi vede impegnata quotidianamente nella preparazione di colorati piattini per i miei buongustai in erba. Ora che ho introdotto quasi tutti gli alimenti nella dieta del Patatone, sono sempre a caccia di idee che con una minima aggiunta, o con la semplice omissione del passaggio finale con il frullatore a immersione, possano andare bene anche per la Principessa. Alla lunga la tripla preparazione del pasto sta iniziando a diventare un po’ faticosa (ancor più nei weekend, quando i pasti da preparare sono due!).
Questo passato, ad esempio, nato come escamotage per far mangiare i legumi al più piccolo, è stato apprezzato anche dalla più grandicella che se l’è gustato con l’aggiunta di un po’ di rosmarino e una pastina un po’ più grande (ditalini).
- 125g di carote
- 50g di fagioli cannellini cotti (messi in ammollo la sera prima e cotti in pentola a pressione oppure conservati in vetro, possibilmente biologici)
- 2 cucchiai colmi di pastina (stelline)
- 1 cucchiaino di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 1 cucchiaino di olio evo del Garda
- Tagliare la carota a rondelle, metterla in una casseruola, coprire con l'acqua e porta a ebollizione. Abbassare la fiamma e lasciare sobbollire per 20 minuti circa, o finché saranno tenere. In alternativa, cuocere in pentola a pressione 5-7 minuti dal sibilo. A questo punto, frullare il tutto con un frullatore a immersione o passare con un passaverdura.
- Rimettere sul fuoco e quando riprende a bollire aggiungere la pastina e portare a cottura.
- Trasferire nel piattino e condire con l'olio extravergine d'oliva e il parmigiano.

1 Comment
Ely Valsecchi
14 Novembre 2012 at 21:59Ecco queste zuppette fanno gola anche a me, da morire!!!