Era una vita che sognavo di fare la pasta fresca, e in particolar modo, le orecchiette. Un formato di pasta che adoro – insieme ai paccheri – e che, devo ammettere, non ho mai visto fare ma della cui “tecnica” ho sempre solo sentito parlare. Ebbene, durante queste vacanze, mentre stavo sfogliando il numero di dicembre de La Cucina Italiana, mi sono imbattuta in questa ricetta. Un attimo dopo ero già in cucina a impastare la farina e la semola con il caffè…finalmente avevo trovato un modo per distrarmi dalla clausura forzata! Una faticaccia non da poco (e meno male che erano solo due porzioni!), e sicuramente si può fare mooolto ma molto meglio (qualcuna mi è venuta un po’ spessa, lo ammetto), ma quanto mi sono divertita!!! Ovviamente, il gentil compagno ha subito avuto da ridire sul fatto che, come al solito, non avevo scelto la ricetta tradizionale…ma proprio al caffè le dovevi fare?! Ma il signorino ha dovuto ricredersi. Perché in questa ricetta il caffè non è per niente invadente come sapore e con i ceci crea un’armonia veramente deliziosa. Solo le mie manine hanno profumato di caffè per il resto della serata ;).
- 1 scatola di ceci lessati
- 100g di farina 00
- 50g di semola di grando duro
- 65g di caffè (circa mezzo bicchiere piccolo)
- brodo vegetale
- rosmarino
- 1 spicchio d'aglio
- olio evo
- sale
- Mescolare la farina e la semola e lavorarla con il caffè e mezzo cucchiaino di olio fino ad ottenere un impasto omogeneo e sodo. Avvolgerlo nella pellicola e lasciare riposare per una mezz'oretta. Quindi, staccarne un pezzo alla volta (lasciando il resto avvolto nella pellicola), formare il classico rotolino e tagliarlo in pezzetti lunghi 1 cm.
- Uno alla volta, schiacciare i pezzetti di pasta con il pollice e strascinarli sulla spianatoia. Poi, prendere l'orecchietta e rovesciarla portando verso l'esterno la parte interna (quella sulla quale si era appoggiato il pollice, per intenderci). Stendere le orecchiette su un canovaccio pulito spolverizzato di semola e lasciarle asciugare per almeno 30 minuti.
- Nel frattempo, riscaldare un filo d'olio extravergine d'oliva con lo spicchio d'aglio. Quando inizia a soffriggere, aggiungere i ceci scolati dal liquido di conservazione, farli insaporire per un paio di minuti e coprirli con il brodo vegetale. Lasciare cuocere per 10 minuti circa.
- Alla fine, frullarli ottenendo una crema densa da regolare di sale e aromatizzare con il rosmarino tritato.
- Lessare le orecchiette in abbondante brodo vegetale bollente (qui apro una parentesi enorme: in giro per la rete avevo letto che, di norma, le orecchiette fresche cuociono in un quarto d'ora circa...le mie ci hanno messo un po' di più...forse erano più spesse di quello che avrebbero dovuto essere ma a noi sono piaciute anche così...l'importante è che vengano scolate al dente, mi raccomando!!). Dicevamo quindi, scolarle al dente, condirle con poco olio extravergine d'oliva per evitare che si attacchino e servirle sulla crema di ceci con un ultima spolverata di rosmarino.
Non sono belle? :)
E così, ho esaudito un mio grande desiderio. Vediamo un po’ in cosa mi cimenterò la prossima volta…
8 Comments
lalexa
9 Gennaio 2013 at 12:20che idea originale e gustosa!ma che brava
unpinguinoincucina
9 Gennaio 2013 at 13:24grazie! ^-^
Valentina
9 Gennaio 2013 at 21:05Ciao Danjia :) Mi piacciono queste orecchiette, il caffè immagino crei una piacevolissima armonia con i ceci, devo provare! ;) Complimenti e un bacione!
unpinguinoincucina
9 Gennaio 2013 at 21:52Grazie, cara, bacioni e buona serata! :)
peppe
10 Gennaio 2013 at 17:25Complimenti,bel blog! le tue orecchiette non saranno perfette pero' almeno c'hai provato e questo è importante. anche io ho provato questa ricetta e ti diro' che sono stato sorpreso favorevolmente. comunque per le orecchiette ci vuole molto ALLENAMENTO!!!!UN CARO SALUTO,PEPPE.
unpinguinoincucina
10 Gennaio 2013 at 20:12Grazie Peppe, farò molto esercizio allora! ;)
Gerardo De Santo
25 Novembre 2016 at 13:07ciao. Danja.. ottimi piatti che fai molto vari ed abbinamenti particolari ma che mi trovano concorde in quanto ricalchi la mia idea di cucina., grazie
per questo piatto solo una variante da chiederti.. al posto del rosmarino che altra spezia potrebbe adattarsi bene?
Grazie
Danja Giacomin
25 Novembre 2016 at 14:06Ciao Gerardo, grazie mille, sono felice che i miei piatti ti ispirino.
Per quanto riguarda questa ricetta, potresti sicuramente provare a insaporire la crema di ceci con zenzero in polvere o paprika per un tocco più fusion, oppure sostituire il rosmarino con della salvia.
Spero ti piaccia, fammi sapere! A presto