Pesce e formaggio stagionato. Ma chi l’avrebbe mai detto che sarebbe stato un matrimonio così idilliaco? La polpa consistente del salmone si presta molto bene ad essere utilizzata per questi saporitissimi tournedos e la sapidità dello speck si sposa perfettamente con la delicatezza sia del pesce sia della salsina al Gruyère che nel dosaggio e nella forma di questa ricetta non sovrasta minimamente gli altri ingredienti. Un piatto davvero squisito e a parte la menata della pulizia del trancio (alla quale si potrebbe ovviare scegliendo dei filetti puliti), una ricetta, as usual, facile e veloce.
Ricetta tratta e liberamente modificata da un Ricettario Le Gruyère DOP.
Tournedos di salmone con salsina al Gruyère DOP
Autore: Danja Giacomin
Portata: secondi piatti
Porzioni: 2
Ingredienti
- 2 tranci di salmone fresco
- 2 fette lunghe di speck
- 50g di Gruyère DOP
- 2 cucchiai di panna fresca
- rosmarino
- vino bianco secco
- sale e pepe
Procedimento
- Togliere la lisca centrale e la pelle dai tranci di salmone, eliminando eventuali ulteriore spine con una pinzetta. Arrotolare la polpa rimasta su se stessa formando dei medaglioni. Avvolgere i medaglioni nelle fette di speck e legarli con lo spago da cucina. Salare e pepare i tournedos e insaporirli con un po' di rosmarino tritato.
- Scaldare un'ampia padella antiaderente e farvi rosolare i tournedos di salmone a fiamma vivace, pochi minuti per parte, facendo dorare bene anche lo speck.
- Tenere il salmone al caldo e deglassare la padella di cottura con una generosa spruzzata di vino. Aggiungere la panna e una leggera spolverata di formaggio grattugiati e fare cuocere la salsina a fiamma bassa per un minuto.
- Tagliare il rimanente formaggio a cubetti piccoli.
- Servire i tournedos nappandoli con la salsina e cospargendoli con i dadini di formaggio.
- Io li ho accompagnati con chips di topinambur cotti al forno.
2 Comments
Clara pasticcia
25 Novembre 2014 at 11:25Anche senza la tua perfetta introduzione, questo piatto mi aveva invitato all'assaggio dal solo nome !!!
Una bellissima ricetta, mi piacciono questi accostamenti che sei stata capace di proporre!
un abbraccio
unpinguinoincucina
25 Novembre 2014 at 14:21Hahahaha, mentre scrivevo il posto mi chiedevo se stavo cercando di "vendere" la ricetta ai miei lettori o ricostruire il perché mi fosse piaciuta tanto! ;) Sono felice che abbia conquistato anche te, comunque!!
Baci :)