La testa nel frullatore. Ecco come mi sento. Perché le cose avvengono sempre tutte insieme? Belle o brutte che siano, se fossero spalmate equamente nel tempo sarebbero molto più facili da gestire, da digerire, da archiviare. E invece no. Arriva sempre tutto insieme, a badilate. Non ne posso più. Sono veramente stanca.
In questi giorni penso spesso che dovrei prendermi una pausa dal blog…almeno quello. Ma poi non riesco a starne lontana. Ormai trovo rilassante anche solo sistemare i vecchi post (avete presente gli scatoloni da svuotare dopo un trasloco? ecco, qui di scatoloni ne sono rimasti ancora millemila!!). Oppure mi sfogo, come sto facendo oggi, perché tra amici di fa così, no? A volte si raccontano cose belle e divertenti, altre ci si confida, ci si sfoga, ci si libera un po’. E voi mi potete capire, lo so.
Fortuna che in tutto ciò io mi voglio sempre un gran bene. E quindi mi vizio più che mai, anche a tavola! Oggi un bel piatto mediterraneo per il quale ho sperimentato la farina di mais fioretto nella pasta fresca: ottima! Con quella sua naturale ruvidità, poi, perfetta per amalgamarsi con il condimento, soprattutto con un buon pesto.
Mi raccomando, anche voi, se la vita anche non vi sorride, non dimenticatevi mai di volervi bene!!!
Maltagliati al mais con pesto di pistacchi, olive taggiasche e scorza di arancia
Ingredienti per 2 persone:
per i maltagliati:
100g di farina 00
100g di farina di mais fioretto
2 uova
sale
inoltre:
2 cucchiai colmi di pesto di pistacchi
2 cucchiai colmi di olive taggiasche denocciolate
la scorza di mezza arancia tagliata a listarelle
Mescolare le due farine, disporle a fontana e rompere le uova nel centro. Unire una presa di sale e impastare fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgerlo nella pellicola e metterlo a riposare per 30 minuti in frigorifero.
Trascorso il tempo di riposo, stendere l’impasto con l’aiuto di un mattarello o dell’apposito attrezzo ad uno spessore di 2-3 mm e ricavarne tanti pezzetti anche irregolari. Stenderli in un unico strato su un ripiano leggermente spolverato con semola e lasciarli asciugare all’aria.
Cuocere i maltagliati in abbondante acqua bollente salata. Scolarli al dente (ci vorranno 7-8 minuti) e condirli con il pesto di pistacchi e le olive taggiasche.
Impiattare e cospargere con le listarelle di scorza di arancia.
6 Comments
Letizia
16 Aprile 2015 at 9:00Capisco eccome Danja.. io ci caso ogni due per tre.. Fai un bel sospirone e non smettere di coccolarti!!
unpinguinoincucina
16 Aprile 2015 at 9:38Grazie, Letizia, fa tanto bene sapere di none essere sole! :) :**
Andreea
16 Aprile 2015 at 11:55Un bel primo piatto molto saporito e buono. Immagino che l’arancia li ha conferito un gusto molto piacevole !
unpinguinoincucina
16 Aprile 2015 at 12:06Sì, lo sai, a me piace sempre aggiungere un nota fresca e fruttosa! In questa stagione più che mai! ;)
Peanut
16 Aprile 2015 at 12:30Credo che per ogni periodo “turbolento” ne segua uno altrettanto (o più) lungo in cui non succede assolutamente niente, quasi da farti sperare in un avvenimento che scuota un po’ l’eccessiva tranquillità che ci circonda: ecco, io sono nel secondo..;)
Una sicurezza che possiamo sempre ricercare però in cucina, in dei sapori che possiamo mettere la mano sul fuoco che non ci deluderanno. Tu l’hai fatto egregiamente, olive, arancia e pistacchi sanno di buono, e lo sai anche già dal profumo…:)
Un abbraccio, e ti auguro che tutto si faccia un po’ più rilassato:) a presto!
unpinguinoincucina
16 Aprile 2015 at 12:33In effetti, hai ragione, i 2 periodi si alternano e uno spesso si chiede: “Ma una via di mezzo, no?!” ;)
Fortuna che abbiamo la nostra passione, la nostra certezza, il nostro porto nel mare in tempesta o anche solo un’oasi in una deserta landa!
Grazie di cuore, un abbraccio! :)