OK, direi che la fase detox può chiudersi qui. D’altronde, sono passati 3 (per alcuni anche già 4) giorni dal rientro al lavoro e siamo di nuovo in procinto di affrontare un nuovo weekend. Mica lo vogliamo passare tra insalatine e vellutate, no? Su, su, non sarà mica un piatto di pasta a mandare in tilt la bilancia! E poi, vuoi mettere il potere rilassante dell’impastare un dolce, un lievitato, una pasta fresca? Con me funziona! ;) Funzionano anche tutte le argomentazioni di cui sopra ;P Ditemi che non sono la sola, dai, fatemi compagnia anche voi in questa crociata contro le diete nel weekend!!!
Sagne ‘ncannulate. Mai fatte prima. Si vede, vero? Beh, sono certa che con un po’ di esercizio posso migliorare. Quel che conta è che ci sono piaciute molto e che si sono sposate divinamente con il condimento che ho improvvisato con quello che c’era in casa. “Ma c’hai sempre tutta sta roba in casa tu?” mi sento chiedere di continuo. Eh già, se c’è una cosa che ho certamente ereditato da mia mamma, è la spesa compulsiva! ;p Però, al contempo, abbiamo anche un’altra caratteristica in comune: non buttiamo mai nulla, ci inventiamo sempre nuove ricette per finire avanzi, prodotti in scadenza e per riciclare cose meno gradite. Se poi ne esce un piattino come questo la soddisfazione è al massimo e il palato ne gioisce! ;)
Procedimento per la preparazione delle sagne ‘ncannulate tratto da una ricetta pubblicata su Sale e Pepe (marzo 2016).
Sagne ‘ncannulate con pancetta, carciofi e latte di cocco
Ingredienti per 2 persone:
200g di semola di grano duro rimacinata
70g di pancetta a cubetti
200g di cuori di carciofo (anche surgelati)
100ml di latte di cocco
½ scalogno
olio evo
sale e pepe
Setacciare la farina a fontana sul piano di lavoro, unire un pizzico di sale e impastare, versando poca acqua per volta (ca. 100ml) fino a ottenere un impasto liscio e morbido. Stenderlo con il mattarello ad uno spessore di pochi millimetri e ricavare tante striscioline larghe ca. 2cm. Arrotolare ogni fettuccia intorno al dito indice, tirare l’estremita rimasta libera allungando la fettuccia ritorta. Ripiegarla in due su se stessa e disporre le sagne ottenute su un vassoio infarinato. Lasciarle asciugare per almeno un’ora.
Rosolare la pancetta in una padella antiaderente con un goccio di olio extravergine d’oliva (io non l’ho messo, mi è bastato il grasso rilasciato dalla pancetta). Unire i carciofi tagliati a spicchietti sottili e proseguire la cottura fino a quando i carciofi saranno morbidi. Irrorare con il latte di cocco, aggiustare di sale e di pepe e lasciare insaporire per un paio di minuti prima di togliere dal fuoco.
Cuocere le sagne in abbondante acqua bollente salata per 5-6 minuti, scolarle e trasferirle nella padella con il condimento. Amalgamare bene e distribuire nei piatti.
Servire subito.
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