Forse sarò paranoica io, ma non vorrei mi prendeste per monotematica ultimamente. E’ che non avendo a disposizione pentole molto capienti (per più di 4 persone, per intenderci) e andando facilmente in tilt quando c’è da cucinare per grandi tavolate (avrete notato, sì, che le mie ricette sono per la maggior parte per 2 persone? ;-p) la mia strategia super collaudata è la seguente: un misto di antipasti sfiziosi (e qui mi viene in soccorso la mia innata passione per i finger food) seguito da un primo piatto al forno o da un risotto. Sì, lo so, il risotto è rischiosetto ma devo dire che me la cavo sempre bene. Sarà che ho imparato a dosare i liquidi in modo da potermi anche concedere il lusso di stare a tavola con i miei ospiti, mentre il risotto continua a sobbollire in cucina. Sarà che per il risotto le mie pentole sono sufficientemente grandi. Sarà che sono una grande amante del risotto e che generalmente il riso mette tutti d’accordo, compreso chi ha problemi con il glutine.
Fatto sta che questo è il secondo risotto nel giro di una settimana e vi avviso già che ne seguiranno altri, uno più sfizioso dell’altro, perché, appunto, ultimamente ho fatto qualche invito più del solito. ;-)
Risotto alle castagne con crema di tartufo
Ingredienti per 2 persone:
180g di riso Carnaroli
una dozzina di castagne cotte
2 cucchiai di crema di tartufo
parmigiano grattugiato
2 dita di vino bianco
brodo vegetale
olio evo
sale e pepe
Riscaldare un tegame con un filo d’olio extravergine d’oliva e farvi tostare il riso (deve essere lucido e caldo al tatto).
Sfumare con il vino bianco e, una volta evaporato l’alcol, unire poco brodo vegetale caldo per volta, mescolando spesso..
A metà cottura, circa, unire le castagne tagliate a tocchetti.
Quando il riso è praticamente cotto, unire un ultimo mestolino di brodo caldo, spegnere, unire una manciata di parmigiano grattugiato e mescolare energicamente (mantecare) fino al completo assorbimento del formaggio e del brodo. Coprire e lasciare riposare 2 minuti.
Distribuire il risotto nei piatti da portata, battere con il pugno chiuso sul fondo del piatto per appiattirlo e disporre al centro una cucchiaiata di crema di tartufo.
Servire subito.
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