Mai venerdì mi fu più caro di questo (nuovo mantra di questo periodo di quarantena >.<). E pazienza se è venerdì, 17. Supereremo anche questo, anche perché non mi sembra decisamente il momento di essere scaramantici. ^.^’
Che facciamo allora per festeggiare la fine di queste ennesima settimana di emme? Mangiamo, che domande! E lo facciamo bene, come piace a noi. ;-)

Polpo arrosto con porro fritto e salsa al mango
Ingredienti per 2 persone:
500g di polpo
1 cuore di porro
1 mango maturo
farina di riso
olio di arachidi
olio evo
sale
Lessare il polpo in una pentola capiente partendo da acqua fredda e lasciandolo sobbollire per circa 40 minuti (i tentacoli dovranno essere morbidi al tatto). Lasciarlo raffreddare nella sua acqua di cottura.
Tagliare le foglie di porro a listarelle per il lungo, infarinarle leggermente con la farina di riso e friggerle, poche per volta, nell’olio di arachidi caldo. Scolarle non appena iniziano a dorarsi, trasferirle su in piatto con carta assorbente e salarle.
Prelevare la polpa del mango e frullarla con un goccio di olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e una macinata di pepe.
Prelevare i tentacoli più grossi del polpo e arrostirli in una padella antiaderente unta con un velo di olio extravergine d’oliva, facendoli dorare bene su entrambi i lati.
Impiattare stendendo un velo di salsa al mango sul fondo del piatti su cui disporre i tentacoli di polpo arrosto e un ciuffo di porri fritti.
Servire subito.

No Comments