Quando inviti gli amici a casa, da un lato li vuoi sorprendere con qualcosa di nuovo, dall’altro non vuoi mai esagerare perché prima o poi arriva il giorno che nessuno ci viene più a mangiare a casa tua perché i tuoi piatti sono sempre un po’ troppo stravaganti!
Così è stato con questo risotto: lo volevo al radicchio trevigiano tardivo prima che finisse la stagione e ho pensato di arricchirlo con una fettina di burrata (gli amici in questione sono pugliesi) che al contatto con il risotto caldo si scioglie deliziosamente. Poi avevo letto dell’aggiunta di polvere di liquirizia in una ricetta simile del Cucchiaio d’Argento, ma non volevo, appunto, esagerare. Ho quindi impiattato il risotto al naturale con la burrata, portando in tavola anche una ciotolina con la polvere di liquirizia. L’invito è stato pressappoco così: “Ora, i più coraggiosi potrebbero aggiungere un pizzico di liquirizia. Io lo farò perché la voglio proprio assaggiare, ma a voi la scelta, magari non a tutti ispira.” Risultato? Hanno osato tutti e, gioia più grande, hanno apprezzato all’unanimità!!! :) Che dire: provare per credere!
- 320g di riso Carnaroli
- 2 cespi di radicchio di Treviso tardivo
- 4 fettine di burrata
- Parmigiano Reggiano
- polvere di liquirizia
- ½ bicchiere di vino bianco
- 1 scalogno
- burro
- olio evo
- sale e pepe
- Pulire il radicchio di Treviso, tagliarlo in quattro parti e lavarlo sotto l'acqua corrente fredda. Adagiarlo, ancora bagnato, su un piatto e condirlo con poco olio extravergine d'oliva, sale e pepe. Scaldare una padella antiaderente e quando è bella rovente sistemarvi il radicchio. Grigliarlo bene su tutti lati facendo attenzione a non bruciare le parti finali delle foglie. Toglierlo dalla padella, lasciarlo intiepidire (per non bruciarvi le dita) e tagliarlo a tocchetti di 3-4cm.
- In una casseruola, stufare lo scalogno tritato finemente con una noce di burro. Unire il riso, lasciarlo tostare bene e sfumare con il vino bianco. Quando sarà evaporato, iniziare ad aggiungere, poco alla volta, il brodo vegetale e proseguire la cottura per 10 minuti. Unire il radicchio e portare il riso a cottura. Mantecare con una manciata di Parmigiano Reggiano, coprire e lasciare riposare due minuti.
- Distribuire il risotto nei piatti, posizionarci sopra la fettina di burrata e cospargere con un pizzico di polvere di liqurizia.
12 Comments
Michela Sassi
5 Febbraio 2014 at 7:07Mi piacciono moltissimo i piatti "particolari"… e questo è delizioso…. oserei eccome!
Buona giornata!
unpinguinoincucina
5 Febbraio 2014 at 19:57Bene, mi fa piacere!! ;)
Memole
5 Febbraio 2014 at 8:15Eh sì…e' proprio da provare…Sembra squisitissimo!!!
unpinguinoincucina
5 Febbraio 2014 at 19:57Grazie, Memole!
Clara pasticcia
5 Febbraio 2014 at 13:37Adoro da impazzire la burrata assieme al radicchio, ma quel tocco di liquirizia proprio non avrei mai osato e pensato di averlo. Mi piace l'azzardo e mi voglio fidare. Alla prossima lo abbinerò!
un bacione Danja e spero tu sia in forma e anche di vederti presto!!
unpinguinoincucina
5 Febbraio 2014 at 19:59Ciao Clara, che bello che anche tu abbia voglia di provare l'abbinamento! Io tutto bene, spero anche io di vederti presto!! :)
Bacioni e buona serata!
lorenza venturini
5 Febbraio 2014 at 14:08è da provare subito. delizioso!
unpinguinoincucina
5 Febbraio 2014 at 19:59Grazie! Poi fammi sapere se vi è piaciuto!
sississima
5 Febbraio 2014 at 15:18la polvere di liquirizia ce l'ho, quindi lo posso provare!! Un abbraccio SILVIA
unpinguinoincucina
5 Febbraio 2014 at 20:00Ottimo!! Bacioni :)
edvige
11 Febbraio 2014 at 13:34Io risottara ottimo la non la liquirizia non va bene per chi ha la pressione alta quindi la devo omettere ma per il resto aggiudicata. Ciaooo
unpinguinoincucina
11 Febbraio 2014 at 20:33Eh già, per che ce l'ho sempre bassissima, invece, è perfetta. A presto!