Alle volte basta veramente poco per sentirsi bene. Circondarsi delle persone giuste, quelle a cui si vuole bene e con cui si sta davvero bene è secondo me la formula magica per non pensare – anche solo per un momento – al tempo che fa schifo, al capo che ti fa arrabbiare, ai mille impegni, ai capricci dei bimbi ecc ecc. Con l’avanzare dell’età… Anzi, no, dai, messa giù così sembro veramente vecchia! ;p Formuliamo meglio… Crescendo mi rendo conto di essere diventata molto più selettiva nella scelta delle persone con cui passare il mio tempo libero. Sarà che lavorando nelle pubbliche relazioni (ma in fondo è lo stesso per tutti i mestieri a contatto con la gente) sono già obbligata praticamente tutto il giorno alla diplomazia, alle “carinerie” obbligate, al fare buon viso a cattivo gioco che quando posso, nella mia vita privata, non ho più voglia di farmi piacere gente con cui in fondo non ho voglia di stare. Odio da sempre le ipocrisie e non sono mai stata capace di non mostrare quello che veramente penso delle persone. Ora però più che mai ho solo voglia di staccare la spina e stare bene…con me stessa e con gli altri.
Ecco un bel piattino di quelli da condividere con chi ci fa star bene. Perché anche il cibo ha tutto un altro sapore se gustato in buona compagnia… :)
- 160g di riso venere
- 2 gamberoni grandi
- 140g di piselli lessati (peso di una scatola piccola)
- brodo vegetale
- ½ bicchiere di vino bianco.
- 1 manciata di parmigiano reggiano
- ½ scalogno
- olio evo
- sale
- fleur de sel con mix di pepi
- In un'ampia padella, soffriggere lo scalogno affettato sottilmente con un filo d'olio extravergine d'oliva. Unire il riso, farlo tostare uniformemente e sfumare con il vino bianco. Una volta evaporato tutto l'alcol, unire poco brodo vegetale e portare il risotto a cottura aggiungendo via via altro brodo vegetale.
- A pochi minuti dal termine di cottura, aggiungere i piselli e il parmigiano reggiano (aiuterà a tenere unito il tortino) e mantecare bene il risotto. Coprire e lasciare riposare 2 minuti.
- Nel frattempo, riscaldare un filo d'olio in una padella antiaderente. Far saltare a fiamma vivace i due gamberoni per meno di un minuto per lato. Sfumare con il cognac e insaporire con il fleur de sel al mix di pepi.
- Impiattare il risotto con un coppapasta. Lasciare riposare un minuto prima di sfilare delicatamente l'anello. Poggiare delicatamente il gamberone sul riso.
8 Comments
Memole
20 Febbraio 2014 at 10:07Squisito…il riso venere è quello che preferisco!!!
unpinguinoincucina
20 Febbraio 2014 at 21:47Anche a me piace perché è aromatico
sississima
20 Febbraio 2014 at 12:30il riso venere per me è una novità scoperta da poco, mi piace tanto la tua ricetta gustosa! Un abbraccio SILVIA
unpinguinoincucina
20 Febbraio 2014 at 21:47Mi fa piacere :) Grazie, Silvia!
Valeria Della Fina
20 Febbraio 2014 at 13:29Bellissimo piatto, molto scenografico :)
un bacione :)
unpinguinoincucina
20 Febbraio 2014 at 21:48Grazie, Valeria! Bacioni :)
Letizia Cicalese
20 Febbraio 2014 at 17:57Il piatto è delizioso.. alla faccia di chi non ci piace! Sai che anche io con l'età son diventata selettiva… mamma mia quanto! Ma sono più felice e in pace con me stessa ;)
unpinguinoincucina
20 Febbraio 2014 at 21:48Concordo in pieno ;)
Bacioni e buona serata!