Ultima settimana corta: 3 giorni di superlavoro (perché a forza di andare avanti a singhiozzo le cose da fare inevitabilmente si accumulano nei pochi giorni che si sta in ufficio) e poi di nuovo ponte. E finalmente casa! :) Mamma mia, sono mesi che non torno, non vedo l’ora!! Stavolta però, non mi faccio rovinare la mini fuga da trasferte, traffico e deliri vari in macchina. E’ deciso: si va in treno! Un bel DVD, qualche libro da colorare, uno spuntino per il viaggio…e guai a chi fiata! Chissà, magari riesco anche a leggere due righe? Vabbé, sognare è lecito… ;)
Ma passiamo alla ricetta di oggi. Su Facebook vi avevo promesso una ricetta a base di polpo. Lo adoro alla brace, mi piace molto nelle insalate, ma anche nei primi piatti. Qui ho provato ad abbinarlo a ingredienti di stagione e il risultato è davvero gustoso e saporito!
- 200g di paccheri
- 250g di polpo cotto
- 150g di fave fresche
- 1 cipollotto
- pecorino sardo semistagionato
- prezzemolo tritato
- olio evo
- sale e pepe
- Cuocere i paccheri in abbondante acqua bollente salata.
- Nel frattempo (e di tempo ce n'è visto che i paccheri, in media, impiegano 20 minuti a cuocere!), sbollentare le fave in acqua bollente per un paio di minuti. Scolarle e tenerle da parte.
- Tagliare il polpo a tocchetti e farli saltare, a fiamma vivace, in una padella antiaderente con un filo d'olio extravergine d'oliva. Quando il polpo sarà dorato uniformemente, toglierlo dalla padella e tenerlo da parte.
- Affettare sottilmente il cipollotto e soffriggerlo lentamente con un filo d'olio extravergine d'oliva (usate la stessa padella, mi raccomando!). Aggiungere le fave e lasciare insaporire per un minuto. Infine, unire anche il polpo, saltare il tutto per un altro paio di minuti (il tempo che il polpo si riscaldi). Aggiustare di sale e di pepe e insaporire con una manciata di prezzemolo tritato.
- Scolare i paccheri con la schiumarola e trasferirli direttamente nella padella con un po' della loro acqua di cottura per evitare che il condimenti si asciughi troppo. Saltare un minuto e impiattare.
- Terminare con qualche scaglietta di pecorino e una macinata di pepe.
PS. Per un sapore più deciso potete tranquillamente utilizzare un pecorino un po’ più stagionato.
6 Comments
Michela Sassi
28 Aprile 2014 at 6:33Amo moltissimo i paccheri, la tua versione è favolosa!
Un abbraccio.
unpinguinoincucina
28 Aprile 2014 at 7:20Anche io li adoro!!! Mi piace come ti "riempono la bocca" e si intingono perfettamente con il condimento. ;)
Bacioni e buona giornata!
Letizia Cicalese
28 Aprile 2014 at 6:38Sono giorni che sogno di mangiare paccheri, paccheri a profusione.. questa proposta è stupenda!
Approvo il treno, anche io per le mie trasferte milanesi non posso farne a meno. Troppo comodo, e voi vi potete provare a rilassare un pochino ;)
Un bacione!
unpinguinoincucina
28 Aprile 2014 at 7:21La pacchero-mania ci ha prese di mira! ;) Capiti spesso a Milano? Magari, un giorno riusciamo a prenderci un caffè insieme per conoscerci!
Bacioni e buona giornata!
Ale
28 Aprile 2014 at 15:22Amo i paccheri e la tua versione!!!!!!1
unpinguinoincucina
28 Aprile 2014 at 19:17Mi fa piacere!!!! :)